Nel I trimestre 2023, sono state registrate 210.691 convenzioni notarili di compravendita e altre relative agli atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari, con una diminuzione del 5,0% rispetto al trimestre precedente e dell’11,0% su base annua.
Le variazioni percentuali negative nell’abitativo si estendono in tutte le regioni, tranne il Nord-est che registra una crescita del +1,0%. Il settore economico mostra aumenti nel Nord-est e nel Centro, rimanendo stabile nelle Isole e registrando piccoli incrementi nel Nord-ovest e al Sud.
Il 93,9% delle convenzioni riguarda trasferimenti di proprietà di immobili ad uso abitativo, il 5,9% ad uso economico e lo 0,3% a uso speciale e multiproprietà.
Rispetto al I trimestre 2022, le transazioni immobiliari diminuiscono dell’11,6% nell’abitativo e aumentano dell’1,6% nell’economico.
A livello territoriale, il settore abitativo mostra variazioni negative su base annua in tutte le regioni, mentre il settore economico cresce nel Sud, Nord-est, Isole e Nord-ovest, diminuendo nel Centro.
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare sono 73.582, con una diminuzione del 12,6% rispetto al trimestre precedente e del 31,0% su base annua.
La contrazione del mercato immobiliare, evidenziata nei trimestri precedenti, si accentua nel I trimestre 2023, trainata principalmente dal settore abitativo.
Dopo otto trimestri consecutivi di crescita, il mercato immobiliare registra una contrazione negli ultimi tre trimestri, anticipando un trend in calo già osservato dal II trimestre 2022.
La dinamica in ribasso è più evidente nei settori abitativo e dei mutui, con variazioni negative più marcate nel I trimestre 2023.
Analisi del Mercato:
Il I trimestre 2023 continua a evidenziare una contrazione nel mercato immobiliare, consolidando il trend negativo osservato nei trimestri precedenti. La diminuzione delle transazioni immobiliari e dei mutui riflette un cambiamento nelle dinamiche del settore, influenzato da fattori congiunturali e tendenziali. Il settore abitativo, in particolare, sperimenta una riduzione su vasta scala, mentre il settore economico mostra una maggiore resilienza con incrementi in alcune regioni.
L’analisi territoriale sottolinea la varietà di impatti regionali, con il Sud e il Nord-est che emergono come zone di maggiore crescita in alcune categorie. La collaborazione tra le diverse regioni diventa essenziale per adattarsi alle sfide attuali del mercato.
La diminuzione dei mutui evidenzia un cambiamento nei comportamenti finanziari, anticipando un periodo di riconsiderazione degli investimenti immobiliari. La flessione intensa nel I trimestre 2023 richiede un’attenta valutazione delle strategie di mercato e un adattamento alle nuove dinamiche.
Per maggiori dettagli e approfondimenti, contattaci per una consulenza personalizzata:
Whatsapp: +39335315823
#MercatoImmobiliare #InvestimentiCauti #AnalisiTrimestrale #LucaVitale #Immobile #Immobiliari #Mercato Immobili #BorsinoImmobiliare
Fonte:Istat
Lucavitalerealestate 